Cos’è davvero l’ascolto del corpo?

Ascoltare il corpo non significa diventare iperattenti o vivere in allerta. Significa, invece, imparare a cogliere i messaggi che il nostro organismo ci invia ogni giorno. Il corpo parla una lingua antica, fatta di segnali sottili: un respiro corto, una tensione alla pancia, una stanchezza che non passa, una pelle che cambia. Ogni sintomo è un messaggero, non un nemico.
Nella visione naturopatica, corpo ed emozioni sono strettamente collegati. Quando qualcosa non è in equilibrio dentro di noi, il corpo ce lo dice prima ancora che la mente lo capisca. Quel mal di stomaco che arriva sempre il sabato sera, quel gonfiore che compare dopo una giornata stressante, quella fame improvvisa che non ha nulla a che vedere col cibo… sono tutti segnali. E meritano ascolto, non giudizio.
Ascoltare il corpo è un atto di amore e di cura. È fermarsi, chiedersi “come sto davvero?”, e accogliere la risposta anche quando è scomoda. È il primo passo per ritrovare armonia e benessere, dentro e fuori.
Segnali da non ignorare
Ci sono segnali che il corpo manda con dolcezza, quasi in punta di piedi. Altri, invece, arrivano come un urlo dopo troppo silenzio. In entrambi i casi, sono campanelli d’allarme da ascoltare con rispetto e curiosità.
Ecco alcuni tra i più comuni:
- Gonfiore addominale, soprattutto la sera: può essere legato a tensioni emotive, frustrazione trattenuta o difficoltà a “digerire” situazioni.
- Stanchezza persistente: non sempre è mancanza di sonno, spesso è un segnale che stiamo consumando più energia di quella che riceviamo.
- Mal di testa ricorrente: può indicare sovraccarico mentale, bisogno di controllo o mancanza di espressione autentica.
- Fame nervosa o calo dell’appetito: il cibo, per molti, è un modo per riempire un vuoto o per tenere tutto sotto controllo.
- Insonnia o risvegli notturni: spesso il corpo ci sveglia quando la mente non trova spazio per elaborare durante il giorno.
Ognuno di questi segnali ha una radice profonda che non va zittita con un rimedio veloce, ma accolta con un approccio integrato e gentile.


